ISBN | 9788870490756 |
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Pagine | 360 |
Anno di pubblicazione | 1995 |
Illustrazioni | in B/N nel testo |
Rilegatura | Brossura, cucito filo refe |
Formato | 15×21 cm |
Marco Manilio
Astronomicon
€ 25,00
A cura di Massimo Candellero
Marco Manilio fu poeta ed astronomo. Non si sa quasi nulla della sua vita, tranne il fatto che visse nel primo secolo dopo Cristo, sotto l’imperatore Augusto, anch’egli astrologo, tant’è che un pregevole cammeo lo ritrae sotto il suo segno zodiacale: il Capricorno. L’Astronomicon di Manilio è dedicato appunto ad Augusto. L’autore si rivolge all’imperatore per spiegargli i principi scientifici dell’astrologia, la natura dei segni zodiacali, i rapporti tra i vari segni e fra questi e i pianeti. Si consideri un solo momento questo formidabile enunciato di Manilio: « […] poiché la Terra […] rimane sospesa nel mezzo delle cose, vuol dire che gli spazi sono aperti da ogni parte […] Né invero deve meravigliarti che la Terra resti sospesa: l’universo stesso è infatti sospeso e su nessun sostegno s’appoggia, il che appare evidente dal suo stesso moto circolare».
(Nemerk, in Vie della Tradizione, 46/82)